Advanta Consulting che inciampa male a Novate, dove una tonica OSAL, reduce da quattro vittorie consecutive, si impone con il largo punteggio di 77-49.
I padroni di casa dettano il ritmo fin dal primo minuto con la coppia di lunghi Molin-Torriani che trova ottimi spunti per spingere nella prima metà del quarto su un immediato 13-6. I biancoverdi faticano fin dalle prime battute, sia in attacco che in difesa, e solo i colpi dalla distanza di capitan Arui (unici a segno in tutta la partita, con un fatale 2/23 di squadra dalla lunga distanza) tengono i ragazzi di coach Donati attaccati alla gara. L’Advanta Consulting lotta e rimane in scia, ma un paio di ingenuità regalano la doppia cifra di vantaggio a Novate proprio allo scoccare dell’intervallo lungo, con la sirena che manda tutti negli spogliatoi.
La pausa sembra giovare ad Arui e compagni, che rientrano con un piglio ben diverso: Augusto trasforma l’assist di Negri e la recuperata di Preatoni porta al canestro e fallo che costringe l’OSAL al time-out dopo 1′ sul 39-34. La sospensione dei padroni di casa è però provvidenziale e riesce nel suo intento di spegnere subito l’animosità dei biancoverdi. Al rientro in campo Novate ritrova subito il coraggio del primo tempo, mentre l’Advanta Consulting sembra perdersi completamente favorendo l’allungo esplosivo dei padroni di casa. Il 60-40 del 30′ chiude la partita, grazie anche all’eloquente parziale di 21-6 e l’ultimo quarto diventa la passerella su cui l’OSAL raggiunge il traguardo controllando il risultato.
Una brutta sconfitta, che servirà come punto di ripartenza per guardare a una seconda fase che richiederà atteggiamento e fame agonistica, venuti a mancare in questo penultimo appuntamento.